NATALE E DIETA.
Categoria: NutrizioneCategoria: SaluteNatale è alle porte e per tanti nascono le paranoie di come affrontarlo senza ripercussioni negative sul peso.
Meglio resistere alle tentazioni ma rimanere con quel senso di insoddisfazione o cedere e appagare il nostro palato con successiva frustrazione?
La rinuncia alimenterà ancor di più il desiderio, che si farà sempre più irrefrenabile e incontrollabile, l’aver ceduto creerà sconforto ma tutto dipende dalla quantità.
Sicuramente pubblicità, aziende contribuiscono ad aumentare i sensi di colpa perché ci propongono prodotti gustosi confrontando per esempio un pandoro e panettone con canditi con differenze caloriche irrisorie tra loro o tisane snellenti, o promuovendo pacchetti dieta-sauna…
Come sopravvivere alle feste natalizie?
- non pensare troppo alla dieta in questi momenti è bene nutrire anche la mente sempre con buon senso cercando di non arrivare al dolce con la fame rinunciando ai capelletti o lasagne che ti attiravano, per poi fare rifornimento di mascarpone: non rinunciare alle pietanze precedenti per dar spazio ai dolci.
- non pesarsi durante tutta la settimana di questa festività e non prolungare il periodo di sgarro.
- non concedersi extra inutili al di fuori dei momenti conviviali, a casa da soli per esempio perché golosi e tentati dal pandoro/torrone sulla tavola.
- salta il pasto successivo solo se sei completamente sazio/a e ti senti appesantito, segnale fisiologico che il corpo percepisce, in questo caso fai ricorso a una tisana calda digestiva, se invece avete digerito e avete una leggera fame cenare con un piatto leggero a base di verdure, olio, semi e scaglie di parmigiano potrebbe essere sufficiente.
- non buttarsi sul primo vassoio e questo implica non arrivare con quella fame da lupi incontrollabile, ma inizia con verdure e poi scegli quei cibi che più ti appagano, cercando di SELEZIONARE: non farti ingannare da pane o grissini, lasciali sul tavolo per altro di più gustoso, arrivati al dolce qui diventa essenziale fare una cernita poiché il menu ne prevede spesso da 2 o più.
- non abbuffarsi un conto è non pensare alla dieta, altro è non avere freni e mangiare a dismisura.
- tieni d’occhio alle porzioni e informati del menù cosi sai a cosa non potrai veramente rinunciare, esempio cerca di consumare anche ciò che mangi meno frequentemente nell’arco dell’anno a cui davvero non rinunceresti.
- evita il digestivo che si traduce in ulteriore sfizio contenente zucchero e/o alcol che sovraccarica il nostro fegato.
- non cercare rimedi miracolosi