Dal 2017 scompaiono gli studi di settore e nascono gli indici sintetici di affidabilita’ (isa)
Categoria: FiscoCon il comunicato stampa del 7 marzo scorso l’Agenzia delle Entrate ha annunciato l’approvazione dei primi 70 ISA riguardanti i settori del commercio, dei servizi, delle professioni e delle manifatture. Il punto centrale di questi indici si chiama “indicatore di compliance” e fornisce il grado di affidabilità del contribuente in una scala da 1 a 10. L’indice è elaborato sulla base di una nuova metodologia statistica–economica basata oltre che sugli attuali indicatori di normalità economica che erano nei vecchi Studi di Settore anche sul reddito di impresa, sui dati settoriali degli ultimi otto anni, sull’andamento congiunturale dell’economia e su una nuova metodologia di individuazione di modelli organizzativi dei gruppi economici. I contribuenti che risulteranno affidabili avranno accesso a significativi benefici premiali fra i quali spicca l’esclusione o la riduzione dei termini di accertamento. Contestualmente all’introduzione degli ISA è prevista la messa a disposizione del contribuente di una serie di dati utilizzabili per verificare il grado di efficienza ed efficacia della propria attività rispetto ai soggetti operanti nello stesso settore. Inoltre è prevista la possibilità di verificare il proprio posizionamento in termini di affidabilità rispetto al settore di appartenenza.