Blocco del bonus baby sitter 2017

Conseguentemente all’abolizione del Lavoro Accessorio, viene meno la posibilità di poter usufruire dell’incentivo previsto per la madre lavoratrice che aveva la facoltà di richiedere voucher per l’acquisto di servizi di baby sitting, fino ad euro 600. Infatti le neo mamme potevano inoltrare tale domanda al termine del congedo di maternità ed entro gli undici mesi successivi, in alternativa al congedo parentale, per ogni mese di congedo non fruito dalla lavoratrice, come previsto dall’articolo 4, comma 24, lettera b) della legge 28 giugno 2012, n.92. L’agevolazione, inizialmente introdotta per il triennio 2013 – 2015, era stata prorogata anche per l’anno 2016 a condizione che il servizio venisse svolto entro e non oltre il 31 luglio 2017, da una struttura scelta dalla lavoratrice tra quelle presenti nell’elenco gestito dall’Istituto e relativo all’anno 2016 (circ. Inps n. 216/2006). Il contributo concesso per il pagamento dei servizi di baby sitting doveva essere erogato attraverso il sistema di “buoni lavoro” ex art. 48 del decreto legislativo n. 81/2015, abrogato dal D.L. n. 25/2017.

Francesco Argentini - STUDIO RB
Risorse e Business
Servizi e consulenze fiscali e giuridiche
Via Po,17/a Sferracavallo orvieto – www.studiorborvieto.it
tel. 0763.343638 – fax 0763 216201 – e-mail: info@studiorborvieto.it