VISCERI E POSTURA
Categoria: ChinesiologiaAnche i visceri hanno la capacità di influenzare tutto il sistema posturale, in funzione del fatto che una loro sofferenza o una “fissazione”, intesa come una non completa libertà di movimento, fa sì che quella zona diventi un fulcro attorno il quale il corpo si “avvolge”.
Questo vuol dire che se, ad esempio, ho una tensione in qualche area dell’addome, tenderò a piegarmi su quell’area in una posizione di protezione.
Il corpo si avvolge intorno all’area tesa. Se questa postura permane nel tempo oltre un certo periodo, le strutture miofasciali si adattano a questa nuova situazione, creando una “restrizione” di mobilità che porta a delle limitazioni nei movimenti opposti.
Esempio classico è quello delle posture che assumono i pazienti affetti da esofagite da reflusso o ernia iatale, che presentano una postura in chiusura anteriore con associato un incurvamento in avanti delle spalle: ciò comporta una impossibilità nel mantenere una posizione eretta e a un sovraccarico dell’area dorsale con presenza di dolore.
Facciamo un esempio pratico
Se una persona soffre con l’intestino, potrebbe arrivare lamentando un dolore di tipo lombo-sacrale o sciatico, se la “disfunzione primaria” è quella intestinale trattando l’intestino con tecniche di Terapia Manuale si ottiene una remissione della sintomatologia lombo sciatalgica.
L ‘interpretazione dei segnali che dà il corpo può essere utile a chiunque lavori con la macchina umana.
Posturologia non significa lavorare solo sui muscoli, che il più delle volte sono quasi sempre solo gli effettori finali di un sistema perturbato.
Trattare il paziente “seriamente”
e non “in serie”
Trattarlo come “unico” e non come “uno in più”
Fisio Life Orvieto