Un tuffo dove l’acqua è più blu.

L’otite è un’infiammazione del condotto auricolare, causata da un’infezione virale o batterica. In estate, tra tuffi in piscina e bagni in mare, il rischio di mal d’orecchi è più che mai attuale.
Non parliamo della solita otite media, quella che colpisce soprattutto i bambini nei mesi invernali. In genere questo tipo dipende per lo più dalla complicazione di una banale raffreddore.
La cosiddetta otite del nuotatore, invece, è più frequente nei giovani adulti che passano tanto tempo con la testa sott’acqua.
l’acqua di mare non può mai essere assolutamente priva di batteri specialmente quando, in estate, le temperature sono più alte e i batteri si riproducono con maggiore facilità.
In queste condizioni può bastare una semplice immersione del capo per fare sì che i germi presenti nell’acqua vengano a contatto con la pelle del condotto uditivo.
E se questa presenta una piccola lesione, gli stessi batteri si possono annidare nella cute e proliferare, causando il problema.
La terapia del sale AEROSAL grazie alle capacità battericida aiuta a prevenire ed ad alleviare problematiche di natura batterica ma non è da intendersi come sostituto alle tradizionali terapie farmacologiche.
L’Haloterapia aiuta a prevenire problematiche otologiche e respiratorie grazie alle capacità igroscopica e mucolitica del cloruro di sodio.

Aerosalmed presso Clinica del Sale Orvieto
Maria Letizia Giorgio
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