PRIMA VISITA AD UN ANNO.
Categoria: OdontoiatriaL’AAPD (American Academy of Pediatric Dentistry) e l’ADA (American Dental Association) raccomandano la prima visita odontoiatrica all’eruzione del primo dente o entro il primo anno di vita.
Ancora troppo spesso i genitori portano il proprio figlio/figlia per la prima visita dal dentista solo quando vi è la comparsa di sintomi strani:
• dolore
• dopo un trauma
• quando i denti erotti hanno forme particolari
• quando non erompono i denti in arcata
questo probabilmente avviene perché molte persone non danno importanza ai denti da latte poiché sono denti destinati ad essere sostituiti dai denti definitivi.
I genitori più informati o consapevoli portano i figli dal dentista verso i 3 anni, ma in alcuni casi potrebbe essere troppo tardi. Infatti la probabilità che si instauri la malattia cariosa inizia molto presto e la visita ad un anno di età consente di attuare terapie preventive, eventualmente trattamenti precoci e stabilire abitudini alimentari e d’igiene orale ottimali.
Bisogna sottolineare che particolare attenzione va data alla salute orale di chi si prende principalmente cura del bambino, perché la popolazione batterica orale del bambino è il risultato della trasmissione verticale da chi si prende cura di lui (esempio: mamma o papà con carie non trattate che assaggia la pappa oppure che pulisce il ciuccio caduto portandolo alla bocca, o la semplice condivisione di posate fa sì che anche il bambino sviluppi una flora batterica sfavorevole alle carie.
Anche le abitudini alimentari influenzano il rischio di sviluppare la carie, per esempio l’alimentazione su richiesta di notte può indurre la cosiddetta carie da biberon. Il bambino non dovrebbe mai essere messo a letto con il biberon.
Le attuali linee guida pediatriche consigliano di non somministrare zuccheri aggiunti ai bambini almeno fino al terzo anno di età, possibilmente anche fino al quinto, poiché le diete ricche di zuccheri sono altamente cariogene.