Perché essere amico del cuore ad Orvieto?

Dal 1992 ci impegniamo per un cuore più sano e protetto nell’orvietano.

Non potevamo certo sconfiggere la cardiopatia ischemica, né potevamo pensare di impedire gli infarti del miocardio e la morte improvvisa. Che cosa abbiamo fatto?

Ne abbiamo parlato così tante volte che potrebbe sembrare di cattivo gusto ripeterci. Ma la generosità orvietana merita un riconoscimento ogni volta che capita l’occasione. E allora bisogna dire che abbiamo regalato telemetrie, holter, defibrillatori manuali, polisonnografia, letto per tiltin test alla nostra Cardiologia ospedaliera. In realtà la lista potrebbe allungarsi ma non è il caso di fare eccessivi sforzi di memoria. Di certo regalammo un defibrillatore semiautomatico per ogni Reparto del nostro Ospedale cittadino e per i centri salute. In quella epoca iniziammo ad occuparci della lotta all’arresto cardiaco nel territorio ma non trascurammo di certo la lotta all’arresto cardiaco intraospedaliero.

Poi gli Amici del Cuore di Orvieto si dedicarono con grande passione ad Orvieto cittacardioprotetta, un progetto veramente straordinario ed innovativo che fece assolutamente colpo in Italia. Depositammo il nome “cittacardioprotetta” ma piacque così tanto che tutti lo usarono anche quando non era proprio il caso. Bene! Siamo soddisfatti di aver creato un progetto fantastico per il quale ci cercano ancora da tutta l’Italia. Peccato che proprio chi doveva aiutarci a trasformare questa intuizione in una cosa importante per Orvieto non ha capito l’importanza della cosa e non ha offerto nessuno dei canali fondamentali per diffonderlo e consolidare la paternità esclusiva di Orvieto e degli orvietani.

Quindi vogliamo continuare ad essere Amici del Cuore di Orvieto perché abbiamo contribuito a far crescere il nostro Ospedale e perché abbiamo inventato una Orvieto cittacardioprotetta che è un progetto meraviglioso che poteva rendere la nostra bella città incontrastata leader in Italia nella lotta all’arresto cardiaco nel territorio. In realtà saremmo ancora in tempo. Ci viene probabilmente e straordinariamente in aiuto la candidadura di Orvieto a Città Europea dello Sport. Che offrono gli Amici del Cuore di Orvieto? Una straordinaria diffusione di defibrillatori anche nelle strutture sportive e di laici rianimatori di primo soccorso (lo sono anche i componente della Protezione Civile ed i Vigili Urbani) e un video che può essere tanto utile alla causa da sembrare fatto ora. Ma offrono anche un team di basket femminile di serie A1, la Azzurra Ceprini Orvieto, costituita da anni da tutte atlete obbligatoriamente laiche rianimatrici di primo soccorso. Per noi era la strada da seguire per rendere sempre più sicuri gli ambienti dello sport. Ma Federazioni ed Istituzioni non hanno assolutamente dimostrato di aver intuito cosa di straordinariamente grande c’è dietro ad un progetto del genere. Quale squadra è un gruppo così legato da affidare la propria vita al suo compagno? Un modo incredibile per superare i protagonismi, le piccole invidie, le piccole frustrazioni che minano ogni gruppo. Un ricordo. Alcuni anni fa Azzurra era in seria difficoltà. Gruppo slegato per tanti problemi interni. Corso blsd e di incanto il gruppo si compatta. Avevano capito le cose veramente importanti della vita. Molte vittorie e non solo sul campo di gioco. Una cosa questa da provare in ogni ambiente, anche di lavoro, per uscire più forti e coesi. E quale modo c’è per rendere più sicuri gli impianti sportivi dall’arresto cardiaco di abitarli con defibrillatore (a questo ha pensato la legge Balduzzi) e atleti laici rianimatori di primo soccorso usciti da idonei corsi blsd.

Ecco i corsi blsd, cioè i corsi di primo soccorso fino all’uso del defibrillatore sono ora un problema. Sono organizzati secondo dettami istituzionali ed è diventato difficile organizzarli e parteciparvi in tempi adeguati e sono diventati costosi. Una cosa che assolutamente non condividiamo. In un mondo della lotta all’arresto cardiaco fatto prevalentemente di generosità, donazioni, ecc. i corsi blsd costosi sono proprio un controsenso.

Ma sulla lotta alla cardiopatia ischemica, e all’infarto del miocardio e all’arresto cardiaco, le due manifestazioni più eclatanti, gli Amici del Cuore di Orvieto giocano la partita anche su un altro tavolo da gioco, quella della prevenzione. E quindi via a sensibilizzare la cittadinanza con pubblicazioni, articoli, conferenze sui principali fattori di rischio della malattia arteriosclerotica, come diabete mellito, ipertensione arteriosa, colesterolemia elevata, fumo, omocisteina elevata, sedentarietà e stress ma via anche a convenzioni con centri per la diagnostica cardiologica.

Crediamo che per quanto abbiamo detto sia assolutamente importante diventare Amico del Cuore di Orvieto o di rinnovare la adesione. Ci sono sicuramente dei vantaggi ma non è poca cosa l’appartenenza ad una associazione così importante in Orvieto e dintorni.

Associazione Amici del Cuore di Orvieto
Casella postale 9 - 05018 Orvieto (TR)
Email: info@cittacardioprotetta.it
Presidente: Giampiero Giordano - +39 333 5703075
Segretario: Gian Piero Cerri - +39 337 472585