Ottavo Campionato Italiano fipsas disabili mare Cala Galera.

La tregua del Covid 19 ha finalmente consentito l’8 ottobre 2022 di riprendere una manifestazione di altissimo livello umano e tecnico che è approdata in maremma per la quinta volta con l’organizzazione da parte del Circolo Nautico e della Vela Argentario (CNVA) di Cala Galera e il contributo fattivo della FIPSAS di Grosseto.
La gara, riservata ai D.A. ha raggruppato in due giorni intensissimi tre discipline marittime: Canna da Riva, Surf Casting, Canna da Natante. Gli atleti, ben 19 provenienti da quasi tutta Italia, quest’anno ha visto l’inserimento di tre Nazionali capitanati dal C.T. della Nazionale D. A. Franco Bisi e la conferma della pattuglia della Lenza Orvietana con ben 5 atleti, scesi a 4 all’ultimo momento.
Le danze si sono aperte sabato 1° ottobre sul pennello a mare del porto di Porto Ercole dove, sistemate le postazioni, si sono ritrovati a pescare fianco a fianco Fabio Coscia della Lenza Orvietana e Luigi Perla della ASD Canna da Riva di Civitavecchia che sportivamente se le sono date di santa ragione, prevalendo il Civitavecchiese nel finale con una serie importante di coppiole; terzo di settore, con alcune bellissime occhiate, Davide Guidi da Pistoia.
Il pomeriggio del sabato 1° ottobre si è svolta la gara di Surf Casting dove i partecipanti erano ben 12 con tutti i concorrenti seguiti da uno più Tutor.
Luca Ferioli, bravissimo atleta non vedente supportato da Alberto Capannoli dell’APS Etruria, vinceva alla grande; secondo Luca Folliero della Società Surfcastingmania di Napoli, terzo il Grossetano Paolo Rossi dell’APSO Ombrone.
La mattina della domenica alle ore 8,00, con tutti patemi del Direttore di Gara, si sono presentati all’imbarco i concorrenti della gara di Canna da Natante affidati alle capaci mani dei manovratori della gruetta per disabili di Cala Galera. Le barche erano state messe a disposizione dai soci del CNVA di Cala Galera a cui vanno ringraziamenti per la collaborazione. Si è iniziato con l’imbarco di Sebastiano Meloni che come Tutor aveva il Presidente Emerito della FIPSAS di Grosseto Mario Benucci che ha l’onore di avere 90 primavere sulle spalle.
Raggiunta la zona di pesca a ridosso dell’isolotto di Porto Ercole, Fabio Coscia dominava la gara da par suo con 1535 punti, sopravanzando l’azzurro Giovanni Bottazzi e con Luca Folliero ottimo terzo. Da rimarcare il quarto posto di Lelia Bellesini della Lenza Orvietana alla sua prima partecipazione ad una manifestazione di mare.
Terminata la gara i convenuti si sono ritrovati alla Club House del CNVA che ha ospitato le premiazioni ed ha offerto il pranzo a tutti.
Nel corso della cerimonia è stato premiato da parte della Sezione ANSMeS di Grosseto il C.T. Franco Bisi per la sua attività, ed è stato conferito alla ASD Lenza Orvietana il premio” Luigi Sacchini” per la costante attività in tema di Disabilità da parte di due suoi dirigenti: Valentino Maggi e Renato Rosciarelli.
Alla fine, vedere la gioia sui volti dei partecipanti ha riempito di orgoglio quanti hanno contribuito alla riuscita della manifestazione. Vogliamo a questo proposito citare uno stralcio della lettera di ringraziamento che il padre di un D.A. ha indirizzato al Presidente della FIPSAS, Ugo Claudio Matteoli:
“Gentile Presidente, sono il papà di uno degli atleti che nei giorni 1 e 2 ottobre scorso ha partecipato alle gare di pesca organizzate dalla FIPSAS a Porto Ercole. Con piacere, ma anche doverosamente, desidero esprimerLe il mio vivo ringraziamento per la splendida organizzazione della riuscita manifestazione (…………). Da giovane sono stato socio della FIPS per tanti anni, poi la mia attività lavorativa mi ha portato in giro per l’Italia, concedendomi poco spazio per gli svaghi personali. Con simili eventi mi sono riavvicinato alla Federazione e tramite la Lenza Orvietana ne ho apprezzato il costruttivo impegno anche nel campo della disabilità. E l’evento di Porto Ercole non ha fatto che accrescere i miei sentimenti di gratitudine nei confronti di una magnifica realtà sportiva, qual’é oggi la FIPSAS, così attiva anche nel creare queste mirabili occasioni, che costituiscono un concreto incentivo ai fini dell’inclusione di questi ragazzi in attività di autentica socializzazione. (…………).
Presidente, sono perfettamente consapevole delle innumerevoli difficoltà che caratterizzano un evento come quello appena trascorso, nel quale gli ordinari, ma non per questo meno onerosi, impegni organizzativi si sommano con l’oggettiva necessità di assicurare a questi atleti speciali le condizioni migliori per partecipare con gioia e serenità ad un evento tanto atteso. È un grande sforzo per tutti coloro che hanno contribuito alla sua felice realizzazione che, tuttavia, ritengo pienamente ripagato dal grande sorriso impresso negli occhi e sui volti di queste splendide creature. Con viva cordialità. G. B.”
Giampaolo Ricci – Renato Rosciarelli

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