OSTEOPATIA e MAL DI TESTA.
Categoria: OsteopatiaLa Classificazione Internazionale delle Cefalee elenca, in base ai dati clinici e di ricerca, tutte le differenti tipologie di “mal di testa” in cui può incorrere un paziente.
Le tre tipologie principali sono:
Cefalea miotensiva
Emicrania
Cefalea a grappolo
Sinusite
Secondo le ultime stime stilate dalla letteratura scientifica, nel mondo occidentale almeno 1 persona su 2 soffre di episodici attacchi di cefalea mentre 1 persona su 4 ne soffre in maniera cronica. Questo genere di problematica colpisce in maniera maggiore il sesso femminile e si rende responsabile di una buona percentuale (41%) delle assenze giustificate sul posto di lavoro.
Il 90% delle cefalee è di tipo miotensivo, si presenta come un senso di pesantezza nella zona della fronte associato a disagio nella regione dell’occhio, o come una sensazione di cerchio alla testa o semplicemente come un dolore nella zona posteriore del capo. Può durare generalmente dalle 2 ore fino a giorni se non gestita in maniera ottimale. Generalmente la causa si ricollega a problemi posturali, stress, cattive abitudini mantenute sul posto di lavoro (posizione sbagliata del PC, sedia inadatta, movimenti ripetitivi compiuti in postura scorretta ecc.), problemi occlusali e tante altre.
Gli studi hanno dimostrato che il trattamento osteopatico si dimostra una prima scelta terapeutica nel trattamento della Cefalea Miotensiva, in cui l’infiammazione dei tessuti muscolo-connettivali cranio-cervicali e l’alterazione biomeccanica del rachide cervicale rappresentano la causa primaria.
L’OSTEOPATIA si pone al centro di questo genere di rieducazione grazie ad uno studio approfondito della postura e della biomeccanica alterata del rachide del paziente e permette la correzione o il miglioramento di questa grazie all’utilizzo di tecniche manipolative e tecniche di riequilibrio muscolare volte al ripristino del fisiologico stato dei tessuti del paziente coinvolti in questo genere di disturbo.
Nella cefalea a grappolo e nell’emicrania, in cui vi è un’alterazione della motricità vasale intracranica dovuta a differenti fattori concorrenti, l’Osteopatia si pone invece come terapia complementare da affiancare alla terapia farmacologica, nutrizionale e all’educazione del paziente.