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LA RIZOARTROSI:

Categoria: Salute
LA RIZOARTROSI:

È possibile eliminare il dolore e recuperare parte della mobilità nei casi di artrosi del primo dito della mano? Si sì può !!
Avere la base del pollice rigida e dolente e la mano che perde molte delle sue abilità tra cui anche la forza della presa sta diventando un problema clinico più frequente di quanto si poteva vedere fino a qualche decennio fa.

Eppure i lavori pesanti sono molti meno di una volta e tra gli affetti da questa patologia vi sono molti lavoratori “da ufficio”, persone che nella loro vita hanno fatto un uso limitato delle braccia con lavori pesanti saltuari, magari solo nei fine settimana per mettere in ordine il giardino.

Come è possibile che un uso così limitato di una parte del corpo porti all’usura e alla deformazione delle sue articolazioni?
Concorrono almeno tre componenti alla creazione del danno articolare:
la prima è lo scarso uso dei muscoli dell’avambraccio con conseguente loro debolezza.
Uno dei compiti di questi muscoli è stabilizzare il polso, rendere compatta e contemporaneamente mobile una struttura complessa formata da 15 ossa (radio e ulna + 8 ossa del polso + 5 ossa metacarpali della mano) che per funzionare bene devono essere ben coordinate ed allineate.

 

 

Indebolendo la struttura muscolare diventa abbastanza facile che l’allineamento del polso si modifichi magari con movimenti e gesti non ordinari o con piccoli traumi o con il classico “schiocco con la scossa” che ogni tanto si avverte facendo lavori manuali, una volta che il polso è in disfunzione mantiene rapporti obbligati e sfasati tra le varie ossa che lo compongono, sottoponendole a un uso anomalo che porta a pressione esagerata ed usura.
La terza componente è il tempo, nel senso che più viene mantenuta la disfunzione più è facile rilevare danni, uno tra questi è la rizoartrosi.

Un’altra patologia molto famosa è il tunnel carpale che ha le stesse basi funzionali solo che modifica l’assetto di un’altra parte del polso, con conseguenze molto diverse anche dal punto di vista dei sintomi.

COME SI PUO’ AGIRE PER RECUPERARE, QUANTO POSSIBILE IL MOVIMENTO ED ELIMINARE IL DOLORE NEI CASI DI RIZOARTOSI?
La prima cosa è capire cosa è fuori allineamento. La palpazione dei muscoli dell’avambraccio indica, in base alla localizzazione del dolore, quale tecnica di riposizionamento eseguire sulle ossa del polso e della mano.
Una volta corretto il polso bisogna risalire fino alla schiena per trovare le vertebre che si sono adattate all’utilizzo scorretto del polso e riallinearle senza manovre violente.

Però, fondamentale è la prevenzione.
Infatti per evitare questi problemi è necessario allenare costantemente la muscolatura dell’avambraccio:
uno tra i modi per avere le mani in movimento con muscoli validi di tutto l’arto superiore è imparare ad usarle camminando cioè accompagnare il movimento delle gambe con quello dell’arto superiore, il paziente verrà educato attraverso “il camminare” ad apprende anche l’importanza di
tali gesti nell’equilibrio e nella postura.

 

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