Hipster: la tendenza del momento
Categoria: Beauty & Co.L’ HIPSTER affonda le sue radici nel jazz e nella scena afro-americana che si sviluppa ad Harlem negli anni trenta. Hipster andò a sostituire “hepcat”, una parola che indicava coloro che erano appassionati di hot jazz e bebop e che si volevano distinguere dagli amanti dello swing.
Il termine è composto da “HIP” (uomo sofisticato, che ha classe, intenditore) e dal suffisso peggiorativo “STER” che in inglese indica chi fa qualcosa, un soggetto agente: è una filosofia che attraverso quella del jazz investe anche il mondo della beat generation, stregati dalla bellezza minimalista del jazz bebop, i letterari collegano due realtà parallele, quella nera dov’è l’Hipster nasce e quella bianca dei giovani che lo renderanno popolare. E’ attraverso autori come Kerovac, Ginsberg, Ferlinghetti che la figura dell’Hipster si proietta ben oltre i confini di New York city, raggiungendo una dimensione mondiale.
Oggi gli Hipster rappresentano una subcultura di persone giovani borghesi, che si interessano alla cultura alternativa, di nicchia. Tendenzialmente conoscono e sanno usare la tecnologia, ma preferiscono uno stile vintage, che dimostrano anche nel loro modo di vestire. Tra gli uomini, poi, uno degli elementi di riconoscimento è una folta barba o baffi dalla forma molto particolare, anch’essi retrò.