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OSTEOPATIA PER LA GESTIONE DEI DISTURBI DELLA BOCCA

La bocca è un complesso sistema funzionale che interviene nella masticazione, nella deglutizione, nella fonazione ed in modo complementare nella respirazione.
L’ Osteopata attraverso il trattamento manuale è in grado di migliorare la funzione muscolare – articolare del complesso stomatognatico e, collaborando con lo specialista, può aiutarti a migliorare e risolvere il tuo problema. Le tecniche utilizzate durante il trattamento sono differenti e sono scelte dall’ Osteopata in base al paziente ed alla sua sintomatologia. Possono essere utilizzate tecniche dolci di rilasciamento muscolare, tecniche dirette di manipolazione vertebrale ed articolare, oppure tecniche specifiche per la mobilità viscerale e craniosacrale. I disturbi della bocca per i quali è indicata la collaborazione dell’Osteopata con il tuo specialista di fiducia sono:
Disturbi dell’articolazione temporomandibolare (ATM);
Malocclusione, per facilitare l’adattamento del paziente al trattamento ortodontico;
Disturbi della fonazione;
Disturbi della deglutizione.

TERAPIA CONSERVATIVA DEL CONFLITTO FEMORO ACETABOLARE (FAI) TRAMITE IL TRATTAMENTO FASCIALE

Per “Conflitto Femoro-Acetabolare” si intende una patologia causata da un contatto anomalo tra le due componenti dell’anca: acetabolo e femore.
Esistono due tipologie principali: tipo “PINCER”, dove l’acetabolo ha una conformazione tale da stringere la testa femorale come una tenaglia, riducendo quindi il movimento; tipo “CAM”, dove la testa femorale, non essendo perfettamente sferica, crea un conflitto sul bordo acetabolare durante il movimento.
Il dolore si manifesta principalmente a livello inguinale e/o a livello gluteo, maggiormente dopo uno sforzo fisico o nell’esecuzione di movimenti come accavallare le gambe o scendere/salire le scale. Il alcuni casi la persona riferisce anche limitazione e/o rumore articolare durante il movimento.
La diagnosi avviene tramite una visita specialistica, abbinata ad un esame strumentale (RX ed RM).
La terapia conservativa consisterà in tecniche di trattamento fasciale, abbinate ad esercizi terapeutici specifici, seguendo il paziente lungo tutto il decorso terapeutico.
Lo scopo sarà, quindi, quello di trattare non solo il sintomo ma anche la causa, in modo che il problema non si ripresenti e la persona possa tornare a svolgere le proprie attività.

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