A Corbara la 3a e 4a prova del Club Azzurro Giovani 2016
Categoria: SportSul bacino orvietano sabato 10 e domenica 11 settembre 2016 si sono svolte i le fasi finali del Club Azzurro Giovanile al termine delle quali i CT delle rispettive categorie hanno annunciato le squadre nazionali per il 2017.
Quattro le categorie partecipanti:
• Esordienti nati negli anni dal 2002 al 2006. Al termine delle prove i primi 3 classificati più 2 scelte tecniche operate dallo staff tecnico formeranno la Squadra Nazionale Esordienti “Under 15” del 2017.
• Giovanissimi nati negli anni dal 1999 al 2011. Al termine delle prove il primo diventerà componente della Squadra Nazionale Giovanissimi/Allievi “Under 20” del 2017.
• Allievi nati negli anni 1997/1998. Al termine delle prove il primo classificato del Club Azzurro Giovanissimi del 2016, i primi due classificati del Club Azzurro Allievi del 2016 e due concorrenti, scelti ad insindacabile giudizio dello Staff Tecnico, formeranno la Squadra Nazionale “Under 20” 2017
• Juniores nati negli anni dal 1992 al 1996. Al termine delle prove i primi 3 classificati del Club Azzurro Juniores più 2 scelte tecniche tra i primi 10 classificati del Club Azzurro Juniores, formeranno la Squadra Nazionale Juniores “Under 25” del 2017.
Si gareggiava nelle zone 3 e 4 di Corbara, rispettivamente denominate “Casa Diroccata” e “Spianata di Schiavo”. I Commissari Tecnici hanno osservato attentamente il lago perché le sue caratteristiche sono vicine a quelle delle acque che troveranno in Irlanda nel Mondiale 2017.
La prima zona conteneva in sé le peculiarità della tecnica all’inglese, nata appunto per rendere migliori le condizioni di pesca nei campi gara caratterizzate da forti venti, come si è verificato in questa occasione, specie il 1° giorno, mettendo così in evidenza la vera bravura dei concorrenti.
La spianata di Schiavo, nella quale gareggiavano i più giovani, risultava anch’essa spazzata dal vento di tramontana, ma in maniera più contenuta.
Sono state catturate prevalentemente Bremes da circa 200 g, con qualche esemplare fino a 600-700 g; parecchi gardons e qualche carpa.
Notevole la soddisfazione dei Commissari Tecnici responsabili delle varie Nazionali, come Guicciardi e Defendi che per la categoria Juniores hanno scelto Beltrami Filippo, Casiraghi Simone, Campani Francesco, Visciglia Alberto e Todaro Fabio.
Maurizio Teodoro e Umberto Ballabeni per le categorie Giovanissimi ed Allievi hanno scelto Lorenzini Alessandro, Marchetti Maicol, Azzimondi Andrea, Aguzzoli Andrea, Tabasco Yuri.
Per quanto riguarda gli Esordienti, i CT Natali e Vaselli hanno varato la nazionale composta da Saggioro Edoardo, Lorenzo Merlotti , Giorgio Sette, Erik Rimondi e Marco Bettin.
Tutti i C.T., con Giovanni Breda a capo dell’Organizzazione e con i Giudici Corbelli e Bettella, si compiacevano ripetutamente delle catture e del notevole livello tecnico dei giovani agonisti. Per il Corbara era come avere sul campo dell’Orvietana Calcio Maradona o Messi.
Anche per gli Organizzatori, appartenenti alla Lenza Orvietana Colmic Stonfo, intervenuti numerosi alla manifestazione, la soddisfazione è stata immensa, soprattutto per come ha risposto il lago,in ogni senso, e per gli ampi consensi e le numerose manifestazioni di solidarietà da parte di tutti, dai vertici FIPSAS ai numerosissimi accompagnatori dei ragazzi, in primis i genitori dei più piccoli.
Tutti i presenti sono stati inoltre piacevolmente impressionati dall’ordine e dalla pulizia delle sponde, cosa che non accade di sovente per la ineducazione di certi “sedicenti pescatori sportivi”, ma che è stata commissionata ad una ditta specializzata dal nuovo Gestore del lago, la ditta ERG alla quale va il ringraziamento di tutti, specie della Società organizzatrice.
L’entusiasmo dei convenuti si è rinnovato ed è cresciuto al momento della premiazione che non è stata la semplice, sterile cerimonia della maggior parte delle gare, soprattutto di quelle ad alti livelli.
A questo proposito chi conosce la Lenza Orvietana sa che la Società da sempre cerca di stupire quanti vengono premiati, non certo per vanagloria, ma perché persegue un fine ben preciso: valorizzare i prodotti del nostro territorio, dell’Umbria e nella fattispecie dell’Orvietano, dal vino alle altre eccellenze locali, tra i quali si può senz’altro annoverarne uno ancora più prezioso: l’accoglienza che, a detta di tutti i convenuti, è stata stupenda sia per i prezzi contenuti che per i servizi offerti da parte delle strutture ricettive che in moltissimi casi hanno fatto il pieno.
Durante la cerimonia della premiazione il Presidente Valentino Maggi ha fatto un discorso stringato ma incisivo affermando che in questa manifestazione hanno vinto un po’ tutti, dal Club Azzurro che per questo ha operato una selezione tale da far emergere una Nazionale perfetta, ai ragazzi che sono impegnati al massimo divertendosi, ha vinto Breda che ci ha messo la faccia operando lo spostamento della manifestazione da Spinadesco a Corbara puntando sulla tecnica all’inglese, con tutti i rischi che ciò poteva comportare, ha vinto la Lenza Orvietana, ha vinto la Federazione, ma soprattutto ha vinto il lago di Corbara che è risultato pescosissimo nonostante le varie apparenti condizioni avverse acquisendo il prestigio che merita. Maggi ha elogiato tutti i ragazzi, soprattutto quelli più perseveranti che davanti ad ostacoli che si possano essere presentati, hanno raccolto le forze e si sono prodigati per arrivare al traguardo nel migliore dei modi. Questo poi è lo spirito che deve animare ogni sport.
Renato Rosciarelli