Come smaltire i chili di troppo accumulati nelle giornate festive
Categoria: Notizie del cuoreLa Befana si porta via gli ultimi eccessi, ma un senso di stordimento alimentare rimane in ognuno di noi. Come reagire ai postumi di pranzi e cene senza soluzione di continuità a cui abbiamo sottoposto il nostro organismo?
È la risposta che tenta di dare la Coldiretti, sottolineando che gli stravizi delle ultime settimane ci hanno fatto incamerare circa 20 mila calorie in più del necessario, sia per l’eccessivo consumo di pietanze ipercaloriche e di bevande alcoliche, sia per la mancanza totale o quasi di attività fisica di supporto e di contrasto agli eccessi.
Viste nel complesso, le cifre comunicate dalla Coldiretti fanno davvero impressione. Da smaltire al più presto rimangono 100 milioni di chili di panettoni e pandori, 5 milioni di chili di dolci, pane, carne e formaggi, 80 milioni di bottiglie di spumante e 20.000 tonnellate di pasta per un valore economico complessivo di circa 5 miliardi di euro. Tutto ciò considerando soltanto Natale e Capodanno.
Cosa fare a questo punto? Non è il momento di cedere alla frustrazione. Innanzitutto è bene non tentare il colpo grosso costringendosi a saltare i pasti, attività stressante dal punto di vista fisico e psicologico e assolutamente controproducente sul lungo periodo. È meglio adottare un regime alimentare equilibrato e a base di cibi leggeri e poco conditi, che possa essere mantenuto anche per periodi prolungati. La dieta va integrata poi con giuste quantità di frutta e verdura, alimenti di solito sacrificati durante le feste, e il metabolismo stimolato dall’attività fisica.
La Coldiretti ha pensato di redigere una lista di prodotti indicati per una necessaria disintossicazione dell’organismo, in primo luogo frutta e verdura. Fra gli alimenti più preziosi ci sono mele, pere, kiwi, arance, radicchio, cicoria, insalata, finocchi, carote e spinaci. Per il condimento delle verdure, la Coldiretti suggerisce l’utilizzo di olio extravergine d’oliva – alimento ricco di tocoferolo, un antiossidante che aiuta a ritardare l’invecchiamento ed elimina le scorie metaboliche – e succo di limone, un ottimo astringente che aiuta a migliorare l’acidità gastrica e stimola il processo di purificazione dalle tossine accumulate.
Per quanto riguarda l’attività fisica, è importante dedicarvisi almeno mezz’ora al giorno, scegliendo se possibile un’attività all’aperto oppure, se il tempo non lo consente, una pedalata in cyclette dentro casa o anche in palestra.