CIS COLPO 2022 – CORBARA.

Sabato 8 e domenica 9 ottobre si sono svolte a Corbara le prime due prove della finale del Campionato Italiano di Pesca al Colpo per Squadre di Società 2022. Parlare del campo di gara che tutti ci invidiano è forse superfluo, vista la sua pescosità e la varietà di specie ittiche che lo popolano, non a caso vi si tengono competizioni di livello nazionale. Ma un sito del genere, trattandosi di un bacino artificiale alimentato dalle acque del fiume Tevere, non può essere mai uguale a sé stesso. In questa occasione la Società organizzatrice, la Lenza Orvietana Colmic Stonfo ha dovuto superare sé stessa nel permettere lo svolgimento della manifestazione. Infatti il grosso nubifragio che qualche tempo prima ha colpito l’Umbria ed in particolare la zona nord, ha provocato una grossa piena al fiume Tevere che ha riversato nel bacino di Corbara una miriade di grossi tronchi d’albero, che in settimana sono stati rimossi dai trattori, e di una vera e propria isola galleggiante di ramaglie che, a seconda del vento, si spostava su 3 dei 4 campi di gara: “Le Vigne 1 e 2” e la “3, Casa Scaricata”. La meno interessata è stata la zona “4, la Spianata di Schiavo”, che rimane sempre abbastanza al riparo dal vento. La situazione è apparsa molto critica fin dalla settimana precedente ed ha indotto i Soci della Lenza Orvietana ad una continua rincorsa nei confronti dell’isola galleggiante. Capitanati dal Presidente Valentino Maggi hanno curato l’allontanamento dei tronchi, il rifacimento dei percorsi di accesso, la ripulitura, vanificata più volte, delle postazioni, nonché il continuo spostamento dei picchetti determinato dalle variazioni di livello delle acque. Durante la due giorni c’è stata qualche parziale invasione del legname e in una zona il primo giorno si è dovuto posticipare l’inizio; tuttavia, nel complesso, tutto è filato liscio.
Una vera faticaccia che però è stata ampiamente ripagata dal successo della manifestazione per il quale la Società ha ricevuto i complimenti degli alti vertici della FIPSAS. La grossa portata dell’evento ha determinato un notevole movimento di persone, dai concorrenti agli accompagnatori (alcuni si sono portati in zona fin dalla domenica precedente) con indubbi, notevoli influssi positivi su tutte le strutture ricettive della zona, come ha sottolineato durante la cerimonia di premiazione, il Sindaco di Baschi, comune rivierasco della sponda sinistra del lago, Damiano Bernardini.
Partecipavano alla manifestazione ben 160 atleti, appartenenti alle Società Italiane più blasonate, disposti in settori da 10, per 16 squadre, 4 per ogni zona. Nella prima e nella seconda zona, le Vigne, era consentito entrare con i panchetti in acqua, dato il basso livello che le contraddistingue. In tutte le zone la pescosità è stata notevole, tanto che si è arrivati a pesare anche 73 Kg. di pesce per un concorrente nella prova del sabato.
Per la cronaca, la Società più lontana è stata la Fishing Club Henna, proveniente dalla Sicilia, che si è detta entusiasta dell’accoglienza e della pescosità di Corbara.. Molto alto è apparso il livello agonistico: fin dalla prova del sabato è apparsa notevole la competizione tra la Lenza Emiliana Tubertini, l’Oltrarno Colmic ed il Team Blue Marlin, aggiudicatesi rispettivamente il 1°, il 2° ed il 3° posto.

La sera del sabato, calma dal punto di vista meteorologico, era palpabile la tensione degli agonisti che preparavano attrezzature e pasture ed affinavano le strategie per la seconda giornata alla luce di quanto emerso nella prima. La mattina della domenica, dopo l’assegnazione dei posti gara, via tutti presso le zone di competenza con l’ansia di conoscere prima possibile lo stato dei vari campi di gara, che per fortuna risultavano tutti agibili e quindi il via è stato dato in contemporanea. La contesa è stata intensa e combattuta anche il secondo giorno: il risultato ufficiale ha visto al primo posto l’Oltrarno Colmic seguito dalla Sommesi Hydra e dalla Lenza Emiliana Tubertini.
Nella calssifica progressiva si è confermata al primo posto la Lenza Emiliana Tubertini (8 e 9 penalità) al secondo l’Oltrarno Colmic (14 e 8) e al terzo la Valdera Lenza Pontederese Colmic (13 e 12).
A detta di tutti l’organizzazione da parte di tutto lo staff della Lenza Orvietana Colmic Stonfo è risultata perfetta, ed è stata arricchita dalle stupende foto scattate da Chiara Scaldaferri, gradita ospite, figlia dell’efficiente e disponibile Socio Rosario.
Renato Rosciarelli

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