CHE COS’É LO SBIANCAMENTO?
Categoria: SaluteOggi chiariamo dei dubbi frequenti circa lo sbiancamento dentale.
Lo sbiancamento dentale è un trattamento che serve a schiarire il colore “di partenza” del dente.
COME FUNZIONA?
Lo sbiancamento prevede l’uso di un agente sbiancante: il Perossido di idrogeno o il Perossido di carbamide, impiegati in varie concentrazioni a seconda della tecnica che si intende utilizzare e delle esigenze del paziente.
Questi Perossidi si scompongono in radicali liberi di Ossigeno, che migrano tra i prismi dello smalto, decomponendo le molecole colorate che causano la discromia dentale.
La struttura del dente non viene alterata. Semplicemente, il colore interno del dente è reso più chiaro.
QUALI SONO I RISULTATI?
Il risultato è poco prevedibile, come anche la durata. La risposta allo sbiancamento è molto soggettiva. Il risultato e la durata variano anche in base al tipo di sbiancamento che si sceglie di eseguire.
LO SBIANCAMENTO PROVOCA SENSIBILITÀ DENTALE?
La sensibilità è un effetto collaterale relativamente comune dello sbiancamento dentale.
Se la sensibilità si verifica, è spesso temporanea e scompare una volta completato il processo di sbiancamento. Alcuni prodotti sbiancanti includono ingredienti desensibilizzanti quali il Nitrato di Potassio e Fluoro per aiutare a ridurre la sensibilità e migliorare di conseguenza il comfort per il paziente durante il trattamento.
QUANTO DURA LO SBIANCAMENTO?
La durata nel tempo e l’efficacia del trattamento dipendono anche dalla struttura del dente, dall’igiene domiciliare, dal tipo di alimentazione e dalla frequenza dei controlli da parte del paziente.
Sperando di aver chiarito alcuni dubbi, possiamo concludere dicendo che esistono tantissime tipologie di sbiancamento, vieni a trovarci e sapremo indicarti la soluzione che fa al tuo caso!