Anche lo sport è vittima delle FAKE NEWS
Categoria: Notizie del cuoreI luoghi comuni investono ogni ambito dell’attività umana, anche lo sport. Per questo, gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità hanno stilato una lista di 10 bufale sull’attività fisica che possono causare danni alla nostra salute.
- Mi scateno a tavola, poi vado in palestra. Fare esercizio fisico non sarà mai sufficiente se durante il giorno mangiamo il doppio di quanto necessario.
- Solo riposo in gravidanza. Niente di più sbagliato, l’attività fisica in gravidanza ricuce il rischio di vene varicose, gonfiore a mani e piedi, diabete gestazionale e problemi alla schiena.
- Ho l’artrosi, quindi niente sport. Alcune attività fisiche come la ginnastica dolce, lo yoga, il pilates migliorano il decorso della malattia, la motilità articolare e la qualità della vita.
- I bambini giocano, non serve altra attività fisica. Uno dei motivi per cui siamo ai primi posti in europa per incidenza del sovrappeso infantile. L’oms suggerisce una pratica sportiva di almeno 3 giorni alla settimana.
- Sono anziano, ormai è tardi per iniziare. L’attività fisica non rappresenta affatto un pericolo per gli anziani, anzi offre benefici alle articolazioni, riduce il peso, migliora l’umore e favorisce la socializzazione.
- Se sento dolore allora va bene. Il dolore durante l’esercizio fisico non è sinonimo di efficacia, ma è il segnale che si sta facendo qualche errore o che stiamo chiedendo troppo al nostro fisico.
- È l’acido lattico a causare dolore dopo l’esercizio. Non è così, il dolore, spiegano gli esperti dell’iss, è causato da “microlesioni delle fibre muscolari, che possono danneggiarsi durante un esercizio fisico intenso, e ai processi infiammatori riparativi che ne conseguono”.
- Più sudo, più dimagrisco. Il sudore ci fa perdere liquidi e sali minerali, non grasso. È necessario per eliminare le tossine, ma dimagrire è un’altra cosa.
- Faccio gli addominali, così sparisce la pancia. Rinforzare i muscoli addominali è una buona idea, ma anche in questo caso non basta. Bisogna eliminare lo strato di grasso che ricopre gli addominali se si vuole dire addio alla pancia, le cui dimensioni dipendono, oltre che dall’alimentazione, anche dalla sedentarietà e da fattori ormonali e genetici.
- Ci vogliono tempo e denaro per fare sport. “Essere attivi significa compiere anche semplici e piacevoli gesti quotidiani come camminare, ballare e fare giardinaggio”, rispondono gli esperti.