IMPIANTI ZIGOMATICI: COSA SONO E QUANDO SONO INDICATI.
Categoria: OdontoiatriaGli impianti dentali sono dei dispositivi medici che si inseriscono nell’osso in corrispondenza del dente mancante; tuttavia esistono delle situazioni in cui la struttura ossea della mascella è insufficiente (per quantità o qualità) e non permette il corretto caricamento di un impianto. In questo caso quindi non è possibile ricorrere all’implantologia tradizionale: a seconda del caso specifico il dentista può prendere in considerazione di realizzare un innesto osseo o l’elevazione del seno mascellare, due tecniche che non sono compatibili con tutti i pazienti.
Per questo, nei pazienti che hanno subito una perdita ossea tale da rendere impossibile il caricamento di impianti dentali tradizionali di solito si opta per realizzare un impianto zigomatico.
Per impianto zigomatico si intende un tipo di impianto dentale che si utilizza quando il paziente manifesta una grande perdita della struttura ossea che non è possibile rigenerare con altre tecniche chirurgiche. Quando la qualità o la quantità dell’osso mascellare non è adeguata non è possibile caricarvi gli impianti dentali tradizionali poiché viene a mancare la base sulla quale fissarsi saldamente e osteointegrarsi. Gli impianti zigomatici invece vengono fissati in diagonale nell’osso dello zigomo, sull’arco osseo della guancia.
A differenza di un impianto dentale che viene inserito nell’osso mascellare, l’impianto zigomatico viene fissato nell’osso dello zigomo. E’ per questo che gli impianti zigomatici sono decisamente più lunghi rispetto a quelli tradizionali: arrivano a misurare fino a 55 mm (devono raggiungere un osso posto più in alto) mentre quelli tradizionali di solito non superano i 18 mm.
Il fatto che l’impianto venga ancorato all’osso dello zigomo non deve spaventare, anzi: l’osso zigomatico è particolarmente indicato per l’osteointegrazione degli impianti dentali poiché non è soggetto alle conseguenze negative dell’età, delle patologie del cavo orale o della mancanza di denti.
Per quanto riguarda il tipo di intervento, si fa con anestesia locale e sedazione cosciente ed è più invasivo rispetto a un impianto tradizionale: le probabilità di successo di questo tipo di impianto sono molto elevate.
Inoltre gli impianti zigomatici permettono la maggior parte delle volte di caricare direttamente la protesi lo stesso giorno, ciò significa che, con un po’ di attenzione, il paziente può parlare, sorridere e mangiare già dopo l’intervento.
La protesi che viene caricata subito è, come abbiamo già detto, provvisoria: bisogna aspettare la cicatrizzazione della gengiva e dei tessuti attorno all’impianto e la corretta osteointegrazione prima di poter fissare la protesi definitiva.