Che cos’e’ la Back School
Categoria: ShiatsuLa “Back School”, letteralmente tradotta “Scuola della schiena”, è nata per insegnare tutto quello che serve per prevenire e curare il mal di schiena e la cervicalgia; non è una semplice ginnastica per il mal di schiena, ma una vera e propria scuola.
Obiettivo della back School; ridurre il dolore ma soprattutto rimuovere la causa che lo provoca.
La maggior parte dei dolori è dovuta a:
– insufficiente conoscenza della colonna vertebrale;
– posture e movimenti scorretti;stress psicologici;
– forma fisica scadente;
la Back School si prefigge di agire su questi fattori di rischio con l’obbiettivo di insegnare a:
– conoscere la propria colonna vertebrale, com’è fatta e come funziona e capire il meccanismo che produce il dolore;
– usare correttamente la colonna vertebrale nelle posizioni e nei movimenti quotidiani;
– conoscere ed eseguire regolarmente gli esercizi utili per prevenire e combattere il dolore;
– saper effettuare i giusti compensi;
– conoscere gli esercizi utili per colmare le proprie carenze di mobilità, di elasticità o di forza;
– per mezzo delle tecniche di rilassamento imparare a gestire la propria ansia e le proprie tensioni;
– completare l’azione preventiva con un corretto stile di vita e con la consuetudine a svolgere attività motorie.
Le algie vertebrali possono essere in gran parte ridotte, perché le cause che provocano la maggior parte dei dolori possono essere controllate con una adeguata azione educativa e preventiva.
In presenza di dolore acuto la Back School è utile per riequilibrare tempestivamente le strutture della colonna vertebrale e ridurre il dolore.
In presenza di dolore cronico la Back School è fondamentale per agire sulle cause che rendono il dolore persistente.
E’ basilare che ognuno di noi conosca bene come è fatta la colonna vertebrale, come funziona, qual’è il meccanismo che produce dolore in modo da evitare di azionarlo; lavorando su un programma di ginnastica antalgica e rieducativa personalizzato che comprende:
– esercizi utili per automatizzare una corretta postura;
– esercizi per stabilizzare e proteggere la colonna vertebrale durante gli sforzi;
– esercizi per decomprimere i dischi intervertebrali;
– esercizi di mobilizzazione e di allungamento muscolare;
– tecniche di rilassamento;
L’importanza dell’uso corretto del rachide
È dannoso non solo l’uso scorretto ma anche il disuso. Fino a pochi anni fa la terapia più frequentemente prescritta in presenza di lombalgia acuta era il riposo a letto accompagnato dai farmaci analgesici e antinfiammatori. Si temeva che mantenere in carico una colonna sofferente rallentasse la guarigione. Ora la medicina basata sull’evidenza non ritiene più opportuno il riposo a letto perché è stato dimostrato che diminuire ogni attività rallenta la guarigione. L’inattività prolungata produce effetti negativi su tutte le strutture del rachide e sulle capacità fisiche: i muscoli si indeboliscono, le ossa vanno incontro ad osteoporosi, i legamenti diventano fragili, le cartilagini degenerano e la nutrizione del disco è scarsa.
Per questi motivi le indicazioni più utili in presenza di lombalgia e cervicalgia acuta sono:
– “stai in attività”,
– “continua le normali attività quotidiane”,
– “cerca di comportarti il più possibile normalmente e di muoverti senza provocare dolore”.
Le strutture del rachide sono fatte per il movimento e hanno bisogno di movimento per mantenere la loro piena efficienza e funzionalità.
– evitare di mantenere a lungo posture statiche e cambiare frequentemente posizione;
– acquistare la consuetudine a svolgere attività motorie.
Essere consapevoli per prevenire!