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Linda ha smesso di fumare

Categoria: Psicologia
Linda ha smesso di fumare

Linda è una giovane donna di 34 anni ed era venuta da me perché aveva intuito che la sua dipendenza dal tabacco aveva profonde radici psicologiche. Sin dall’età di 16 anni ha sempre fumato e come tutti i fumatori più volte ha provato a smettere. Quando sei mesi fa è arrivata nel mio studio ha detto: “Sono una ciminiera e mi sono stufata di far vedere ai miei figli quanto sono stupida!” Per aiutarla a liberarsi dal tabagismo abbiamo usato la Psicoterapia EMDR, una particolare tecnica che utilizza i movimenti oculari per favorire la rielaborazione e lasciar andare i condizionamenti del passato. Sapere che il fumo fa male non basta a smettere di fumare! Linda infatti aveva sensazioni illusorie di comfort e tranquillità legate alla sigaretta. “Credevo che senza una sigaretta non mi sarei rilassata. Mi aiutava a concentrarmi o a staccare la spina”. Abbiamo ripercorso la sua love story con la sigaretta, per aiutarla a lasciar andare gli stimoli scatenanti che innescavano la voglia di fumare. Un accendino in vista, un caffè, una persona che ti fuma vicino, il monitor del pc, sono tutti stimoli che prima le facevano scattare la voglia e che abbiamo disinnescato con l’EMDR. Linda inoltre aveva paura di essere esclusa dai suoi amici fumatori, ma ha iniziato a immaginare e sperimentare modi diversi di stare con gli altri. Abbiamo sciolto i link che collegavano uno stimolo alla solita risposta della sigaretta. Linda ha iniziato a sentirsi più libera di scegliere se e quando fumare. Così ha ridotto nel giro di poche settimane il consumo da 20 a 10 sigarette al giorno, per poi smettere del tutto. Nel frattempo abbiamo esplorato i motivi sottostanti al fumo, quali funzioni per lei finora ha avuto la sigaretta. Linda ha scoperto che la sigaretta la “aiutava” nei momenti di solitudine, la faceva sentire più adeguata quando stava con gli altri, meno imbarazzata. Man mano che ti rendi conto che puoi fare le stesse cose e soddisfare i tuoi bisogni in maniera diretta (e non col surrogato), il bisogno di fumare diventa meno intenso e scompare. Infine abbiamo rafforzato i successi e i vantaggi del non fumare, per stabilizzare la convinzione positiva “io posso vivere libera”. Oggi Linda respira meglio, dà un buon esempio ai suoi figli e quando gli offrono una sigaretta sorride orgogliosa e dice “grazie non fumo!”